Massimiliano Pagani ha ottenuto la laurea in Scienze Biologiche all’Università degli Studi di Milano e il dottorato di ricerca in Biologia Cellulare e Molecolare nel laboratorio del prof. R.Sitia nel centro di ricerche dell’Ospedale San Raffaele di Milano. Si è poi trasferito nel reparto ricerca e sviluppo della PRIMM un’azienda biotech italiana, dove è stato coinvolto in numerose collaborazioni scientifiche sponsorizzate da progetti europei e dove ha coniugato l’esperienza scientifica con attività manageriali con responsabilità crescenti che gli hanno consentito di diventare direttore del reparto ricerca e sviluppo.
Al momento è responsabile del programma di Biologia integrativa in INGM dove ha costituito il suo gruppo di ricerca a partire dal 2008 focalizzandosi sui meccanismi molecolari che regolano il differenziamento e la plasticità funzionale dei linfociti T umani. Il suo lavoro in questi anni ha contribuito all’identificazione e alla caratterizzazione di RNA regolatori che sono coinvolti nel differenziamento dei linfociti T CD4+. Attualmente i suoi interessi si sono allargati alla caratterizzazione di linfociti infiltranti i tumori attraverso analisi di epigenomica e di trascrittomica fino a livello di singola cellula per poter investigare al meglio l’eterogeneità e la complessità delle popolazioni linfocitarie in diversi contesti patologici. Nel dicembre 2013 ha ricevuto un finanziamento europeo da parte del Consiglio Europeo delle Ricerche (ERC Consolidator Grant) per lo studio dei long non-coding RNA nelle popolazioni linfocitarie infiltranti i tumori come potenziali target terapeutici. A partire dal gennaio 2015 è stato nominato professore di Biologia Molecolare nel dipartimento di Biotecnologie Mediche e Medicina Traslazionale dell’Università degli studi di Milano.
Massimiliano Pagani